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Hub “Porta Nova”, recuperando la sua vocazione originaria di ospitalità e aiuto alle fasce sociali più deboli degli spazi dell’Ex Conservatorio San Lorenzo, vuole realizzare un luogo di sperimentazione di processi di innovazione sociale capace di offrire servizi di comunità, opportunità di inserimento socio-lavorativo per le persone fragili e crescita dei livelli di partecipazione collettiva nella gestione dei beni comuni. Una piattaforma di attivazione di comunità volta a ridisegnare e rivitalizzare vuoti urbani e sociali attraverso la partecipazione dal basso, generando nuovo senso di identità e ciittadinanza fondato su cura, prossimità, mutualismo, ecologia e valorizzazione della diversità in tutte le sue declinazioni.
Hub “Porta Nova”, recuperando la sua vocazione originaria di ospitalità e aiuto alle fasce sociali più deboli degli spazi dell’Ex Conservatorio San Lorenzo, vuole realizzare un luogo di sperimentazione di processi di innovazione sociale capace di offrire servizi di comunità, opportunità di inserimento socio-lavorativo per le persone fragili e crescita dei livelli di partecipazione collettiva nella gestione dei beni comuni. Una piattaforma di attivazione di comunità volta a ridisegnare e rivitalizzare vuoti urbani e sociali attraverso la partecipazione dal basso, generando nuovo senso di identità e ciittadinanza fondato su cura, prossimità, mutualismo, ecologia e valorizzazione della diversità in tutte le sue declinazioni.
Il progetto “Hub Porta Nova” è stato finanziato dal Programma PugliaSocialeIn, Asse IX, Sub-Azione 9.3a “Interventi per l’innovazione sociale” del POR Puglia 2014-2020 di cui ha beneficiato il Comune di Trani, in qualità di comune Capoluogo di Provincia.
L’obiettivo principale è stato la riqualificazione e riattivazione di una vasta porzione di un bene comune inutilizzato, appartenente all’ex conservatorio di San Lorenzo, un importate e prestigioso edificio di proprietà comunale, parte di un esteso complesso seicentesco.
Oggi l’hub Porta Nova, nella sua veste totalmente rinnovata, si presenta come uno spazio moderno e funzionale. E’ dotato di una zona reception a piano terra, mentre al primo piano, a cui si accede tramite una rampa di scale attrezzata per i disabili, vi è tutta la zona dedicata alle attività: le stanze dell’eco-ostello con i letti a castello, un’ampia e moderna cucina aperta e, infine, un grazioso spazio conviviale che si presta allo svolgimento delle attività assembleari, culturali, laboratoriali ed espositive.
Oggi l’hub Porta Nova, nella sua veste totalmente rinnovata, si presenta come uno spazio moderno e funzionale. E’ dotato di una zona reception a piano terra, mentre al primo piano, a cui si accede tramite una rampa di scale attrezzata per i disabili, vi è tutta la zona dedicata alle attività: le stanze dell’eco-ostello con i letti a castello, un’ampia e moderna cucina aperta e, infine, un grazioso spazio conviviale che si presta allo svolgimento delle attività assembleari, culturali, laboratoriali ed espositive.
STRUTTURE RICETTIVE COINVOLTE
PARTECIPANTI ALLE ATTIVITA'
DURATA IN ORE DELLE ATTIVITA'
ORE DI FORMAZIONE
VOLONTARI COINVOLTI
EVENTI REALIZZATI
REALTA' COINVOLTE
INSERIMENTI LAVORATIVI
STRUTTURE RICETTIVE COINVOLTE
PARTECIPANTI ALLE ATTIVITA'
DURATA IN ORE DELLE ATTIVITA'
ORE DI FORMAZIONE
VOLONTARI COINVOLTI
EVENTI REALIZZATI
REALTA' COINVOLTE
INSERIMENTI LAVORATIVI
La Cooperativa di Comunità, rappresenta una struttura economica unica, questa ha come principale punto di riferimento l’intera cittadinanza, senza focalizzarsi su specifici gruppi sociali o professionali.
Attraverso le Cooperative di comunità, i cittadini si uniscono per prendere iniziative finalizzate a soddisfare i propri bisogni: diventano così non solo beneficiari, ma anche attori attivi nel processo decisionale e nell’attuazione delle soluzioni proposte.
L’istituzione della cooperativa di comunità Porta Nova è stato il risultato di un processo di co-progettazione avviato a Giugno 2023 tra i soggetti aggiudicatari della”Procedura aperta telematica per l’individuazione di soggetti idonei alla costituzione di una cooperativa di comunità per la gestione dell’Hub di innovazione sociale Porta Nova”, indetta dal Comune di Trani ad Ottobre 2022.
Il nucleo centrale della rete è composto da 5 enti del terzo settore che sono tra i soci fondatori della Cooperativa di Comunità. Il radicamento nel territorio di questi enti ha favorito il coinvolgimento e l’avvio di collaborazioni con 45 realtà presenti sul territorio locale e nazionale, composti sia da altre ets che da privati, enti pubblici ed ecclesiastici.
